E' morta l'infermiera travolta da una OSS
Morta l'infermiera investita dalla OSS nel parcheggio dei dipendenti: Una tragica fatalità che lascia un grande vuoto in ospedale e che ha gettato nello sconforto i colleghi.
L'infermiera è morta a seguito delle lesioni alla testa riportate ieri mattina cadendo a terra dopo essere stata urtata dall’auto condotta da una OSS
E' morta Giovanna Colombini, l'infermiera 56enne di Capannori che ieri era stata investita nel parcheggio riservato ai dipendenti dell'ospedale “San Luca” di Lucca da una collega di Lajatico, una oss.
Ne danno notizia l'Asl Toscana Nord Ovest e l’ospedale di Lucca, spiegando che l'infermiera è morta "a seguito delle lesioni alla testa riportate ieri mattina cadendo a terra dopo essere stata urtata dall’auto condotta da una collega nel parcheggio riservato ai dipendenti del “San Luca”. Una tragica fatalità che lascia un grande vuoto in ospedale e che ha gettato nello sconforto i colleghi, i quali per tutta la giornata di ieri hanno sperato di ricevere dalla Terapia intensiva di Lucca un segnale positivo, che purtroppo non è mai arrivato".
Dalla direzione aziendale, dalla direzione dell’ospedale di Lucca, dal dipartimento delle professioni infermieristiche e ostetriche, da tutto il personale della struttura di Medicina dell’ospedale di Lucca e delle altre unità operative in cui aveva prestato servizio o con cui aveva collaborato nei suoi molti anni di lavoro in Asl arriva un messagguio di cordoglio: "Ci stringiamo con profonda commozione, partecipazione e affetto intorno alla famiglia, in particolare al marito e ai due figli. Una tragedia che lascia senza parole e che colpisce tutti gli operatori dell'ospedale che nel tempo hanno avuto modo di apprezzarne le doti umane e professionali: impeccabile sul lavoro, molto stimata dai colleghi, con cui aveva un ottimo rapporto, Giovanna ha prestato la sua opera prima al “Campo di Marte” e poi al “San Luca”, distinguendosi sempre per la sua riservatezza, la sua disponibilità, la sua gentilezza e il suo grande rispetto verso il prossimo".
L’Azienda sanitaria esprime vicinanza anche alla collega, operatrice socio sanitaria, comprensibilmente sotto choc, che ha inavvertitamente urtato l’infermiera mentre cercava parcheggio. Saranno i carabinieri ad accertare l'esatta dinamica dell'incidente.
A quanto si apprende è stato autorizzato l'espianto degli organi.