Affrontare il concorso oss
Siamo stati ammessi al concorso. Ci siamo preparati studiando come matti ed il giorno della prova concorsuale si avvicina. Vediamo come affrontare il tutto nel migliore dei modi.
Arriviamo in forma alla prova concorsuale.
Se sei distante dalla città dove si svolgerà la prova concorsuale, pianifica bene il viaggio e se puoi cerca di essere sul posto il giorno prima. Avrai la possibilità di riposare e essere fresco e ben sveglio la mattina della prova. Potrai fare una sana colazione e arrivare tranquillamente in perfetto orario presso il luogo designato come i candidati locali. Vero che ti esponi a delle spese ulteriori ma è necessario. Del resto che senso avrebbe partecipare ad un concorso e poi privarsi o ridurre drasticamente le possibilità di vincerlo arrivando in ritardo e non potendo dunque partecipare o sostenendo una gara ad handicap?
Arrivati al concorso troverai una marea di gente.
Si perchè oltre ai candidati c'è una folla di accompagnatori. Genitori, fidanzati, amici vari, accompagnatori per necessità o portati come sostegno morale, sono lì e fanno crescere ancora di più il senso di folla oceanica. Ovviamente in questo contesto, regna sovrana la chiacchiera. E così nell'attesa dell'ingresso gireranno le voci più improbabili: sai, oggi saremo seimila dice qualcuno. Ne assumeranno duecento dice qualcun altro. E così in un alternarsi di previsioni, smentite, imprecazioni e auguri, la retorica ha il suo trionfo.
Memorizza tutto ma non dar retta a nessuno.
Tieni conto di tutto quello che senti perché i rumors possono avere una base di verità ma non farti assolutamente condizionare da ciò che senti dire. Tu sei lì per vincere un concorso non per friggerti la mente in chiacchiere e indagini speculative prive di fondamento che nella migliore delle ipotesi accrescono l'ansia e l'agitazione.
Sfrutta l'attesa per rilassarti, bere, espletare le tue funzioni fisiologiche e soprattutto per conoscere colleghi che possano ampliare le tue conoscenze specifiche. Dialogando con colleghi più esperti, senza accorgertene imparerai un mare di cose. Assimilerai un oceano di informazioni vitali. Informazioni e segreti che mai troverai sui libri di testo. Ci sono colleghi che hanno partecipato a decine di concorsi pubblici e che ti possono raccontare per filo e per segno le varie modalità di svolgimento delle prove.
Puoi trarre vantaggio dai loro consigli. Dai loro racconti emergono le mosse vincenti e quelle da evitare. Ovviamente fai questo con lo spirito della condivisione del sapere e raccontando le tue esperienze, rivedrai anche i tuoi trascorsi così da poterti migliorare più facilmente.
La prova scritta del concorso oss
Si entra. Se proprio non puoi lasciar fuori il telefonino almeno ricordati di spegnerlo. Vuoi mica essere eliminato/a? Sarebbe meglio lasciar fuori qualsiasi cosa che non sia strettamente necessaria per non rischiare di destare sospetti. Assolutamente non portarti dietro libri, fogli, appunti e bigliettini. La penna che deve essere uguale per tutti per evitare che qualcuno possa usare un inchiostro riconoscibile, viene data dagli organizzatori e quindi è assolutamente vietato usare la propria.
Ascolta bene le informazioni e le raccomandazioni che vengono date dagli organizzatori. Spesso farai fatica a capire bene tutto perchè ancora c'è chi non capisce che al microfono si parla e non si urla soprattutto se sei dentro un ambiente con tanto riverbero. In questo caso, non chiedere ai tuoi vicini. Sicuramente non hanno capito nemmeno loro e quindi non potete aiutarvi. Alza la mano e chiedi che l'informazione venga ripetuta più chiaramente. In ogni caso non ti fare eliminare per una incomprensione, non è carino...
Ricevuto il foglio aspetta che sia dato il via. Si inizia tutti insieme. Se il primo che riceve il foglio iniziasse subito, avrebbe certamente molto più tempo degli altri. Ricordati che se si viene trovati a sbirciare il foglio o iniziare la prova prima del via, si può essere eliminati dal concorso. Via, si parte. Non aver fretta, hai trenta minuti. Leggi e rileggi bene le domande. Anche se le domande ti sembrano facilissime, presta molta attenzione. Un errore dovuto alla superficialità ti costa uno o più punti che poi pesano tantissimo sulla graduatoria finale.
Errori da evitare:
- Non firmare il foglio della prova.
- Non apporre segni di riconoscimento sul foglio della prova.
- Ricordati di scrivere il tuo nome nello spazio apposito.
- Compila i fogli in ogni parte senza tralasciare nulla.
La prova orale del concorso oss
A differenza della prova scritta che ti vedeva uno tra i tanti, qui sei davanti alla commissione esaminatrice tu con la tua unicità che nel bene o nel male può fare la differenza. Dando per scontata la tua ottima preparazione generale, devi tener presente che alla prova orale è importante la comunicazione a 360°. Educazione e buone maniere, la simpatia di un bel sorriso nel salutare i presenti, possono darti quel qualcosa in più, quantomeno per farti entrare più facilmente in empatia con la commissione.
Mettiti per un attimo nei panni dei selezionatori. Devono ascoltare mille persone che parleranno di dieci argomenti. Alla fine ascolteranno decine di volte più o meno la stessa cosa. Fagliela almeno sentire bene! La prova dura dai cinque ai dieci minuti, e spesso la durata dipende proprio da te. Se rispondi subito bene senza stenti non dai motivi alla commissione di farti ulteriori domande.
Se vuoi ottenere un buon risultato, non basta recitare la procedura a memoria, occorre dimostrare di avere talmente padronanza della materia da poterti permette di fare divagazioni sul tema, ragionamenti e osservazioni originali. Ciò non significa che dovrai incantare con effetti speciali anche perché in cinque o dieci minuti non ne avresti il tempo. Basta cercare di non essere piatti e banali, monotoni o ripetitivi.
Le prove accessorie dei concorsi oss
Subito dopo aver risposto alle domande specifiche del concorso, ti sarà fatta una domanda di verifica della lingua straniera che hai indicato e una domanda di informatica. Sono per lo più domande volte a verificare la conoscenza di base di almeno una lingua straniera e delle basi che sottendono all'utilizzo di un computer.