La figura dell'OSS dev'essere supportata ma ... ?

Salve a tutti ragazzi

Questo post nasce più che altro per raccogliere tutte le vostre esperienze per regione in cui lavorate, tipo di struttura e reparto;
ho un dubbio enorme e chiaramente è giusto conoscere le varie realtà.

Quando si svolge un corso da OSS ci si sente sempre dire, ragazzi, l'OSS nasce come figura di supporto,
ragazzi, l'OSS dev'essere sempre affiancato, altrimenti se succede qualcosa è vostra responsabilità e le conseguenze non sono certo leggere visto che si può andare sul penale.

Sulla base di queste affermazioni, dunque, l'OSS comincia a capire qual'è la sua vera dimensione,
poi però durante il tirocinio, magari in RSA, inizia a notare delle divergenze, ci si trova a lavorare da soli, perchè
magari per 80 pazienti ci sono solo 3 OSS ed un'infermiere che MAI (Almeno nel mio caso) ha aiutato, perchè per loro l'infermiere deve solo fare la terapia, pressione e cartelle.

Premetto che io mi trovo in Abruzzo ... e non potete capire quante volte durante uno spostamento di un ragazzone sulla sedia a rotelle, dalla sua carrozzina al bagno, questo è scivolato, perchè non è che tutti gli OSS hanno una forza bruta, purtroppo sono cose che succedono e capirete bene che tutto questo non ha senso oltre che essere molto rischioso e logorante a livello fisico e mentale.

Finita tale esperienza ed ottenuta la certificazione da OSS si iniziano ad avere le idee un po' confuse ...

Ecco perché sono troppo curioso di sapere com'è la realtà da voi, del tipo:

- In che regione lavorate
- Tipo di struttura
- Reparto
- Numero di OSS per turno
- Tipo di lavoro, se si lavora a coppia o da soli lasciati allo sbaraglio

Perchè la questione è semplice, se ci inculcano che l'OSS deve lavorare a coppia, non capisco il perchè in tante realtà non funziona così. Il fatto di dover gestire un paziente da solo è assurdo, addirittura in fabbrica si viene aiutati da delle macchine, mentre in questo settore, dove si ha a che fare con vite umane, perchè non dovrebbe essere cosi?

Gli errori capitano lavorando da soli e si pagano profumatamente, quindi che senso ha a volte guadagnare 900 euro al mese e rischiare ogni santo giorno una potenziale denuncia se qualcosa dovesse andare storto?

Attendo un riscontro

Grazie a tutti per il supporto

Ale

Io lavoro in un pronto soccorso e secondo la mia esperienza un oss deve saper fare tutto ciò che serve al momento,certo in collaborazione con un infermiere o un medico e deve essere pronto a misurarsi con qualunque situazione. Se uno inizia a dire io questo non lo faccio perché non mi compete,allora è meglio che lasci perdere il lavoro che sta facendo!! Quello che tu dici della mancanza di personale é un altro problema che esiste ma che nel posto di lavoro deve essere superato facendo squadra con i tuoi colleghi,prendendosi ognuno la propria responsabilità. Ciao

Gentile @Riccardo/74

Ti ringrazio per la risposta, magari dal mio post non si capisce però una cosa, ovvero che tipo di persona sono, che personalmente è poi l'aspetto che conta maggiormente.

Per dirla breve ... se un turno è composto da 6 ore di lavoro per turno, per come sono fatto io, sono disposto a fare tutto, ma proprio tutto tutto, senza alcuna esclusione e senza nemmeno una pausa, ma ad un patto, che io in quanto OSS sia supportato.

Io sono il primo a dire che ci dev'essere collaborazione per diversi motivi:

- Si lavora meglio e ci si stanca meno fisicamente e psicologicamente
- Si interagisce alla grande tra colleghi e si migliora l'affiatamento
- Si va ad offrire un livello di benessere elevatissimo per il paziente
- Si evitano fenomeni di burnout

Tutto qui, quindi non mi pare di aver fatto lo schizzinoso sui compiti o altro, ho semplicemente detto che serve supporto continuo, perché si ha a che fare con vite umane, non con giocattoli.

Ringrazio per la risposta ad ogni modo e mi piacerebbe sapere in che regione ti trovi, anche per capire se le cose cambiano da regione a regione e questo è fondamentale.

Grazie ancora

io lavoro in una casa alzheimer ,credo che la mancanza di personale sia cronica in tutte le strutture , viene sopperita facendo squadra e avendo un elevata qualità professionale conoscendo protocolli e procedure e movimentazioni ,quando uno non si sente sicuro di un di una cosa chiede aiuto, da come si legge nel tuo scritto che le cadute sono elevate credo che abbiate un problema . Quindi bisognerebbe iniziare a lavorare da questo punto. Nessun tirocinante deve fare delle movimentazioni da solo. ciao

Grazie @Jumper per il tuo contributo

Verissimo, il lavoro di squadra ... è proprio quello che intendo.
Verissimo anche il fatto che un tirocinante non deve eseguire movimentazioni da solo,
ma questo dovrebbe avvenire anche se non si tratta di un tirocinante o sbaglio?

Ecco perchè inizialmente nel post ho chiesto una cosa fondamentale, ovvero il rapporto Infermiere Oss,
ovvero come sono i turni? Vi è un rapporto 1 Infermiere e 2 Oss o cosa?

Posso sapere in che regione lavori? Mi aiuta a capire tante cose ...

Grazie!

Perché vorresti fare anche cose che non ti competono?