Sei una mia coetanea,e mi sembra che ragioniamo sulla stessa linea!Infatti io ho scelto di fare un corso da educatrice per crearmi un'alternativa in più in quanto trovare un posto da assistente sociale è molto più difficile...ma in verità anche perchè volevo sperimentarmi in un mestiere comunque diverso...seppur simile per alcuni aspetti...e che sentivo che mi piaceva!E non nascondo che adesso non so se mi piace fare di più l'assistente sociale o l'educatrice...magari se divento un giorno oss vado ancora più in confusione,eh eh!Ma non è questo che mi preoccupa...ma di più il crearmi delle alternative con la crisi attuale, visto che ho faticato come tanti altri, e spero che un giorno questa fatica mi sarà ricompensata, come a tanti altri!
Comunque io ho fatto un corso promosso da un'ente privato( di cui qui preferisco non dire il nome...) che mi ha rilasciato un'attestato, tante conoscenze in più ed un' esperienza bella ed istruttiva tramite il tirocinio. Purtroppo dal punto di vista pratico mi ha lasciato ben poco, perchè l'attestato non equivale certo al titolo universitario, nel pubblico ma di fatto anche nel privato,tanto più che i laureati in scienze dell'educazione stanno aprendo la loro battaglia per garantire che ci sia solo il titolo universitario.
L'altro giorno,poi, ho parlato con un professionista nel campo del sociale da tanti anni, e mi ha confessato che in effetti anche le case-famiglia, dove qualche opportunità si può aprire nel caso mio, preferiscono, anzi cercano fortemente come educatori, ragazzi fino a 25 anni o donne credo con più di 50 anni...indovina per cosa??Per gli sgravi fiscali, certo!Cioè uno a 29 anni è da buttare via?!?Vale più il merito, parlando in generale, o il risparmio?Questa è la realtà...ognuno tira l'acqua al proprio mulino di questi tempi( di certo la colpa non è delle case-famiglia, è chiaro, forse un po' di tutti...)
Questa è la cruda realtà ma ti consiglio anche a te di non mollare, "Barcollo ma non mollo",creo alternative, ogni cosa che mi può sembrare buona cerco di farla, penso perfino di iscrivermi pure a scienze dell'educazione!(ehm...però il portafoglio è vuoto!)Il corso oss comunque mi piacerebbe...è una figura almeno oggi ancora richiesta e che fa molto per le persone che hanno bisogno...più pratico...a fare quello che magari alti professori, con tutto il rispetto, non sempre farebbero(Certo,poi ognuno fà il suo lavoro...)Faccio la domanda...e vediamo un po'!.Comunque non nego la mia formazione da assistente sociale, che avrà sempre la priorità, e non la nego nemmeno nel mio cuore, nonostante tutto, bisogna anche seguire i propri interessi,ci mancherebbe!Ma dico anche che li seguirò fino a quando potrò, perchè un giorno potrei essere stanca, oppure avere altre priorità, e dovrò rimettermi in discussione!Cerco di vedere il positivo nel quadro negativo generale; una laurea, ancor più nel sociale, qualunque essa sia, può aiutarti nella vita,qualsiasi lavoro si va a fare, non so se riesco a farmi capire. E soprattutto ho imparato che quando mi trovo davanti un'ingiustizia, qualcosa che non mi sta bene,devo cercare di parlare, con garbo, ma parlo...sono stata zitta per troppo tempo, eheh!Tanti in bocca al lupo...non so se ho risposto alla tua domanda... come avrai capito sono un po' presa,ehehe!!
p.s. Posso chiederti che laurea hai?
