OSS E CONCORSI PUBBLICI

In questo periodo in cui tutti o la maggior parte degli Oss di mia conoscenza(me compresa), sono impegnati nelle varie prove dei Concorsi Pubblici, mi è venuto spontaneo interrogarmi sul perchè. In fin dei conti mi ritengo soddisfatta dalla considerazione che dimostrano gli utenti e pure il mio datore di lavoro per la competenza e professionalità che dimostro nel mio lavoro! Allora cosa ci spinge a bramare questo posto pubblico?
Il futuro di una pensione migliore?
Una maggior retribuzione?
A volte penso che sarebbe più costruttivo impiegare una percentuale minima dell'impegno che mettiamo nel prepararci ai concorsi, alla rivendicazione dei nostri diritti per migliorare il nostro ambito lavorativo!!

Ciao Liza, come va? Raccolgo la tua riflessione, in fondo malgrado tutto ciò che sta accadendo all'interno della pubblica amministrazione ed i toni con cui siamo stati apostrofati non certo lusinghieri, lavorare per un ente statale dà ancora garanzie maggiori rispetto al privato. Io per esempio provengo da una srl fallita che nel giro di 15 giorni ha lasciato centinaia di dipendenti con il c... per terra e senza contributi versati negli ultimi 5 anni. Capisco tutti quei colleghi che si danno da fare per cercare di stabilizzare il proprio futuro, non parlo poi degli stipendi che nella maggior parte dei casi è superiore anche se l'anno prossimo in liguria non verranno dati i premi di produzione che per noi equivalgono alla tredicesima (mi pare, sbaglio sempre tra 13°e 14°). Poi entrare in un grosso ente può darti la possibilità di crescere professionalmente, fare dei corsi e in caso di particolari problemi fisici si può richiedere e ottenere la prescrizione ed essere assegnati a lavori più leggeri, nel privato ci sono poche tutele in questo senso. Sono d'accordo con te sul fatto che pur essendo una categoria di lavoratori alquanto numerosa manca qualcuno che realmente ci rappresenti, a me piacerebbe impegnarmi di più, però ti dico che francamente non saprei da che parte cominciare. Tu cosa proponi?

Ciao, hai sicuramente ragioni ma per ottenere qualcosa ci vogliono anni e anni di scioperi e lotte... e spesso molti colleghi non sono disposti a farli o più semplicemente non se lo possono permettere mentre...come mi insegna mia nonna "pan de governo, pan eterno!" :dry:

ciao liza sai per quello che è un mio esclusivo pensiero condivisibile o meno ti dico che io ho lavorato per 14 anni in una cooperativa la quale mi ha anche dato la possibilità di crescita divenendo coordinatore di struttura complessa, e credimi sono stata molto bene con loro, ma poi arriva un momento che senti la necessità di cambiare per apprendere nuove metodologie e magari ti ritrovi come me a lavorare nel pubblico da 3 anni ad incarichi, e ti rendi conto di quanto sei stato sfruttato nelle precedenti esperienze di quanta disparità economica esista , da quanto carico di lavoro sei stata sommersa e poi perchè no quanti contributi in meno ti sono stati versati.....e facendo 2 conti in modo venale ti migliora la condizione economica (che nn è poco)ne guadagni in salute fisica e credimi aumenta la tua soddisfazione personale.

Dice bene la nonna di Akissi: è proprio il detto giusto, però la storia ci insegna che ogni piccolo progresso è il risultato di tanta lotta. Facciamoci portavoce affinchè dall'unione e la collaborazione delle varie categorie di Oss arrivi quella forza che ci aiuta a raggiungere un obiettivo unico: un unico contratto, un unico profilo.

sai liza concordo con cio che dici, cè un piccolo grande ostacolo......La politica!! credo che nonostante la nostra unione per poter unificare il contratto e conseguentemente lo stipendio troveremo un altissimo muro da abbattere.....Bisognerebbe inanzitutto che le molteplici cooperative iniziassero a riconoscere la figura dell'oss visto che ancora sono inquadrati come osa....