Etica e Deontologia per Operatore Socio Sanitario OSS
Eutanasia e Testamento biologico - La tua opinione
14 Anni 8 Mesi fa #1028 da detlef
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Eutanasia e Testamento biologico - La tua opinione è stato creato da detlef
Sono decisamente per la libera scelta.
A mio avviso ognuno deve essere libero di scegliere quali e quanti trattamenti ricevere in caso ci si trovasse con infermità grave.
Qualunque sia la scelta và rispettata in eguale misura.
Che la persona voglia essere curata e assistita fino alla morte naturale, o che scelga di non esser sottoposti a nessun benchè minimo intervento, dobbiamo avere libertà decisionale (come previsto tra l'altro dalla nostra costituzione all'art.32).
Questo è in estrema sintesi il mio pensiero.
Voi come la pensate?
A mio avviso ognuno deve essere libero di scegliere quali e quanti trattamenti ricevere in caso ci si trovasse con infermità grave.
Qualunque sia la scelta và rispettata in eguale misura.
Che la persona voglia essere curata e assistita fino alla morte naturale, o che scelga di non esser sottoposti a nessun benchè minimo intervento, dobbiamo avere libertà decisionale (come previsto tra l'altro dalla nostra costituzione all'art.32).
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- steve
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14 Anni 8 Mesi fa #1047 da steve
Risposta da steve al topic Re:Eutanasia e Testamento biologico - La tua opinione
sono sicuro che la regolamentazione a livello nazionale del testamento biologico sia un diritto di tutti noi cittadini.. Il caso di Eluana Englaro e stato solo una goccia per poter sollevare un problema.. Ma in italia come al solito si alza un polverone che subito dopo aver fatto sfilare tutti i politici , gli opinioniosti di turno che parlano parlano e alla fine il tutto scompare come quando si nasconde la polvere sotto il tapppeto. L informazione è deviata dai casi i quali servono solo per fare odiens e non per portare la popolazione alla presa di coscienza di un problema " l' ignoranza del popolo è il pane dei potenti". In italia il popolo dovrebbe essere sovrano ma invece ci ritroviamo a subire quello che i politici a roma ci impongono faccio riferimento a tutti i referedum in cui il popolo e stato chiamato a decidere e invece la decisione del popolo e stata soppressa dal presidente del consiglio di turno.
Quindi penso che ognuno di noi debba essere libero di accettare o meno interventi artificiali per il mantenimento della vita..Voglio inoltre ricordare che se la scienza si evolve e anche grazie alle persone che sono in coma e/o fanno da cavia perchè su di esse vengono adottati farmaci sperimentali e applicate nuove tecniche. E vero che uno stato vegetativo non è essere considerato vita e che i costi per la società per il mantenimento di queste persone sono altissimi. Ma ricordiamoci anche che se la medicina si evolve è anche grazie a queste persone.
Io sono favorevole a chi decide di non ricevere trattamenti anche io sono della stessa opinione e non critico o accuso chi invece vuole rimanere in "vita" a tutti i costi qualsiasi sia la natura della sua motivazione. ma non permetto a nessuno a meno che non sia mia madre o mio padre di prendere decisioni sulla mia vita. Non mi sento per nulla rappresentato dalle teorie della chiesa cattolica o da chi vuole mantenermi in vita per fare del mio corpo quello che gli pare.
Sono fiducioso che la questione testamento biologico si risolva presto.
Sperando che ognuno di noi possa prendere coscienza del significato che diamo come propria espressione alla parola VITA
Quindi penso che ognuno di noi debba essere libero di accettare o meno interventi artificiali per il mantenimento della vita..Voglio inoltre ricordare che se la scienza si evolve e anche grazie alle persone che sono in coma e/o fanno da cavia perchè su di esse vengono adottati farmaci sperimentali e applicate nuove tecniche. E vero che uno stato vegetativo non è essere considerato vita e che i costi per la società per il mantenimento di queste persone sono altissimi. Ma ricordiamoci anche che se la medicina si evolve è anche grazie a queste persone.
Io sono favorevole a chi decide di non ricevere trattamenti anche io sono della stessa opinione e non critico o accuso chi invece vuole rimanere in "vita" a tutti i costi qualsiasi sia la natura della sua motivazione. ma non permetto a nessuno a meno che non sia mia madre o mio padre di prendere decisioni sulla mia vita. Non mi sento per nulla rappresentato dalle teorie della chiesa cattolica o da chi vuole mantenermi in vita per fare del mio corpo quello che gli pare.
Sono fiducioso che la questione testamento biologico si risolva presto.
Sperando che ognuno di noi possa prendere coscienza del significato che diamo come propria espressione alla parola VITA
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- cometarosa
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14 Anni 8 Mesi fa #1053 da cometarosa
Risposta da cometarosa al topic Re:Eutanasia e Testamento biologico - La tua opinione
Qualcuno scrisse: non è la morte a fare paura, ma la rappresentazione di essa.
Se ci pensiamo bene non abbiamo paura di morire, ma di soffrire prima che la morte sopraggiunga.
Per questo motivo la legge dice che "nessuno deve soffrire" e sempre per questo motivo, si mettono in atto cure palliative e terapie del dolore. Il governo si è battuto molto su questo argomento negli anni passati, proprio per evitare l'eutanasia.
Purtroppo, come sempre accade si emanano le leggi senza aver preventivamente preparato il territorio. così accade che non tutti hanno accesso a queste cure per mancanza di strutture d'accoglienza (hospice per esempio) o di personale sanitario che possa portare le cure a domicilio.
Vedo tutti i giorni sul lavoro, malati terminali, alcuni sono allettati da decenni, altri da mesi, loro non soffrono, credetemi, siamo noi che soffriamo nel vederli in quello stato, sono i parenti, quelli sì, che soffrono.
Allora l'eutanasia per chi sarebbe, per il malato morente che sta terminando la sua vita secondo natura (aiutato chimicamente a non soffrire)o per noi operatori, amici, parenti che soffriamo nel vederli in quello stato?
Mi dispiace ma l'eutanasia è una soluzione liberatoria per i sani non certo per i malati morenti.
Per quanto riguarda il testamento biologico, anche qui ci sarebbe da discutere, quanti di noi hanno detto almeno una volta nella vita:"se devo soffrire piuttosto mi ammazzo", ma un conto è dirlo o dichiararlo per iscritto quando si sta bene, un conto è cambiare probabilmente opinione alla fine della nostra vita, quando ad essa ci attacchiamo, perchè quello è il momento in cui ci rendiamo conto DAVVERO di cosa è la vita.
Se ci pensiamo bene non abbiamo paura di morire, ma di soffrire prima che la morte sopraggiunga.
Per questo motivo la legge dice che "nessuno deve soffrire" e sempre per questo motivo, si mettono in atto cure palliative e terapie del dolore. Il governo si è battuto molto su questo argomento negli anni passati, proprio per evitare l'eutanasia.
Purtroppo, come sempre accade si emanano le leggi senza aver preventivamente preparato il territorio. così accade che non tutti hanno accesso a queste cure per mancanza di strutture d'accoglienza (hospice per esempio) o di personale sanitario che possa portare le cure a domicilio.
Vedo tutti i giorni sul lavoro, malati terminali, alcuni sono allettati da decenni, altri da mesi, loro non soffrono, credetemi, siamo noi che soffriamo nel vederli in quello stato, sono i parenti, quelli sì, che soffrono.
Allora l'eutanasia per chi sarebbe, per il malato morente che sta terminando la sua vita secondo natura (aiutato chimicamente a non soffrire)o per noi operatori, amici, parenti che soffriamo nel vederli in quello stato?
Mi dispiace ma l'eutanasia è una soluzione liberatoria per i sani non certo per i malati morenti.
Per quanto riguarda il testamento biologico, anche qui ci sarebbe da discutere, quanti di noi hanno detto almeno una volta nella vita:"se devo soffrire piuttosto mi ammazzo", ma un conto è dirlo o dichiararlo per iscritto quando si sta bene, un conto è cambiare probabilmente opinione alla fine della nostra vita, quando ad essa ci attacchiamo, perchè quello è il momento in cui ci rendiamo conto DAVVERO di cosa è la vita.
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14 Anni 8 Mesi fa #1055 da brusaca64
Risposta da brusaca64 al topic Re:Eutanasia e Testamento biologico - La tua opinione
ci vorrebbe tante esperienze come quella di colei che per 40 anni e andata avanti come un vegetale per far aprire problemi che nessuno vuole toccare per non contraddirsi con i pensieri di altri.
dovrebbero essere giuste tante cose ma non e cosi .
secondo il mio pensiero il paziente deve sciegliere se curarsi o no .
e sottoscrivere che in caso di incoscienza e che devo essere nutrito artificialmente solo pechè devo essere un vegetale per far contenti parenti o aqualcuno a cui posso mancare io direi di non volerlo .
Ci vorrebbero che i medici siano piu chiari e coscienti con i pazienti sia sulla malattia che sulle cure indicando un presupposto sul tipo di vita che farebbe , in caso di esame rischioso non produrre solo dati che il piu del 50% non ci sono stati problematiche a rischio vita ma evidenziare anche i risci e i tipi di rischi .
ci sono tante cose molto delicate che devono essere evidenziate a rischio di scontrarsi creando problemi etici .
comucque il mio pensiero e che io voglio la verita se tocca a me e che mi dovrebbe succedere la stessa cosa prima che accada preventivare i medici dicendo che quando non ci sara piu una cura andarmene a casa firmando la cartella clinica e spegnermi a casa come si spegne una candela quando finisce .
la vita e giusta e sacra e rispettarla fino a quando ce la miglioria della salute e del tipo di qualità di vita sulla persona , non quando in certi casi la vita e solo robotica sostituendo macchine al posto di apparati e sitemi macchinari che nella loro freddezza diano solo acqua e ossigeno come a una pianta nella logica dell'incoscienza della persona .
una volta un paziente mi disse ho lavorato tutta una vita per me ho avuto tutto ma riconosco ora che quello che ho avuto non e niente in conformita di quello per il quale era giusto avere la mia salute che ora sto perdendo .
E quando vedi pazienti che attraverso i movimenti della bocca leggi basta sono stanco lasciatemi stare ,mentre noti la stanchezza finale nei loro occhi ...... medita .
come la pensate voi ?
So solo che mentre la scrivo mi sento triste
vedere un mondo che fa polemiche su decisioni di problemi che non hanno loro credendo di dire cose giuste .
dovrebbero essere giuste tante cose ma non e cosi .
secondo il mio pensiero il paziente deve sciegliere se curarsi o no .
e sottoscrivere che in caso di incoscienza e che devo essere nutrito artificialmente solo pechè devo essere un vegetale per far contenti parenti o aqualcuno a cui posso mancare io direi di non volerlo .
Ci vorrebbero che i medici siano piu chiari e coscienti con i pazienti sia sulla malattia che sulle cure indicando un presupposto sul tipo di vita che farebbe , in caso di esame rischioso non produrre solo dati che il piu del 50% non ci sono stati problematiche a rischio vita ma evidenziare anche i risci e i tipi di rischi .
ci sono tante cose molto delicate che devono essere evidenziate a rischio di scontrarsi creando problemi etici .
comucque il mio pensiero e che io voglio la verita se tocca a me e che mi dovrebbe succedere la stessa cosa prima che accada preventivare i medici dicendo che quando non ci sara piu una cura andarmene a casa firmando la cartella clinica e spegnermi a casa come si spegne una candela quando finisce .
la vita e giusta e sacra e rispettarla fino a quando ce la miglioria della salute e del tipo di qualità di vita sulla persona , non quando in certi casi la vita e solo robotica sostituendo macchine al posto di apparati e sitemi macchinari che nella loro freddezza diano solo acqua e ossigeno come a una pianta nella logica dell'incoscienza della persona .
una volta un paziente mi disse ho lavorato tutta una vita per me ho avuto tutto ma riconosco ora che quello che ho avuto non e niente in conformita di quello per il quale era giusto avere la mia salute che ora sto perdendo .
E quando vedi pazienti che attraverso i movimenti della bocca leggi basta sono stanco lasciatemi stare ,mentre noti la stanchezza finale nei loro occhi ...... medita .
come la pensate voi ?
So solo che mentre la scrivo mi sento triste
vedere un mondo che fa polemiche su decisioni di problemi che non hanno loro credendo di dire cose giuste .
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- Banned
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- Visitatori
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14 Anni 7 Mesi fa #1264 da Banned
Risposta da Banned al topic Re:Eutanasia e Testamento biologico - La tua opinione
Sono perfettamente d'accordo con te,la libertà dell'individuo di scegliere se e quando eventualmente interrompere il proprio stato di essere..vivente,è un diritto sacrosanto,a prescindere dal fatto che..siamo in Italia,la nazione che in primis è anche influenzata dalla presenza non marginale del Centro della cristianità nel mondo.
Tuttavia mi chiedevo se non fosse il caso di spiegare il significato della parola eutanasia in modo un pò più dettagliato,visto che forse non tutti i visitatori del sito lo hanno ben chiaro!
Tuttavia mi chiedevo se non fosse il caso di spiegare il significato della parola eutanasia in modo un pò più dettagliato,visto che forse non tutti i visitatori del sito lo hanno ben chiaro!
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14 Anni 7 Mesi fa #1266 da packi
Risposta da packi al topic Re:Eutanasia e Testamento biologico - La tua opini
per me finche ce vita ce speranza, poi e una libera scelta
comunque se fossi medico, e saprei che devo far morire una persona anche a fin di bene mi rifiuterei,non si puo sostituire a chi ci a donato la vita.
comunque se fossi medico, e saprei che devo far morire una persona anche a fin di bene mi rifiuterei,non si puo sostituire a chi ci a donato la vita.
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