Discussioni sui diritti dell'operatore socio sanitario OSS
il diritto di ammalarsi
- lucy1950
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16 Anni 6 Mesi fa #89
da lucy1950
il diritto di ammalarsi è stato creato da lucy1950
ciao a tutti sono Lucia e vorrei partecipare a questo forum.
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- lucy1950
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16 Anni 6 Mesi fa #90
da lucy1950
Risposta da lucy1950 al topic Re:il diritto di ammalarsi
So di essere una piccola goccina nel mare, ma voglio sperare di unire tante goccine per formare un piccolo lago di proteste.
Questa è la mia storia; simile a molte altre come mi ha detto Beatrice Capo D’Acqua di Europa Donna.
Mi chiamo Lucia Balboni, ho 57 anni, sono un’ Addetto all’assistenza di Base, in attesa di riqualificarmi in Operatore Socio Sanitario e abito in provincia di Ferrara
sono stata colpita dal cancro nel 2007, ho già affrontato 2 interventi e sono in attesa del 3°, ho eseguito 4 cicli di chemioterapia.
Ho potuto usufruire di 180 giorni di malattia nell’anno solare 2007 retribuiti al 100% , ho usufruito 180 giorni nell’anno solare 2008 come contemplato nel mio contratto collettivo nazionale di lavoro, che è l’ UNEBA, ora sono in aspettativa non retribuita e perdo anche i contributi.
Così a 57 anni oltre che a subire il cancro che mi ha distrutto la vita, mi devasta l’animo, dovrò sentirmi defraudata ulteriormente, vedendomi togliere lo stipendio, i contributi, in seguito il posto di lavoro e cos’altro? La possibilità di andare in pensione? Sentendomi di peso per i miei familiari?
Tutti parlano delle fasce più deboli; politici, sindacati ecc..., ma ne parlano solo, le disparità sono enormi tra dipendenti pubblici e privati.
Non ho trovato informazioni, quello che so e che sono riuscita ad avere, è grazie ad alcune persone che mi sono state sempre vicine.
La nostra ricerca è iniziata a luglio 2007 subito dopo il primo intervento ed è ora in una fase di stallo, non sappiamo più cosa cercare e soprattutto dove rivolgerci.
Si trovano disparità enormi ed ingiuste tra dipendente privato e pubblici:
1. il dipendente pubblico percepisce una retribuzione più alta.
2. il periodo di comporto del dipendente pubblico è quadruplo rispetto al dipendente privato.
3. dal periodo di comporto il dipendente pubblico può decurtare “i giorni di ricovero, di Day Hospital, i periodi di chemioterapia e di radio terapia”, il dipendente privato, nonostante il possesso di certificato di grave patologia non può decurtare niente.
4. la costituzione all’articolo 38 prevede che gli ammalati siano trattati tutti allo stesso modo, ma poi bisogna avvalersi della contrattazione collettiva.
5. visto che il contratto collettivo nazionale di lavoro UNEBA è scaduto e presumo che il rinnovo non lo cambi più di tanto e che nessuno ci ha mai informato di queste disparità, Io sono una persona che si arrabbia, ma non si arrende, sto raccogliendo firme, che mi aiutino a produrre un cambiamento nei CCNL del settore privato.
Attualmente ho raccolto circa 700 firme, e confido nell’aiuto di tutti coloro leggeranno questa lettera, perché ritengo che ognuno nel suo piccolo abbia l’onere di fare la sua parte.
Ho già inviato questa lettera a Istituzioni, Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative, Organi d’informazione locali e nazionali e Associazioni varie il 25/06/2008, ho ricevuto risposte e supporto da Europa Donna, dal Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati di Ferrara, dalla Fondazione Marco Biagi, dall’A.I.MA.C., dalla L.I.L.T., dall’ U.R.P. della Regione Emilia Romagna, ma soprattutto dal Presidente della Provincia di Ferrara il quale auspica che non vengano più lasciati alla contrattazione collettiva problemi di questa portata, coinvolgendo, a supporto di questa mia battaglia, i nostri parlamentari affinché intraprendano le iniziative più opportune.
Oltremodo mi aspetto fiduciosa il supporto anche dalle Organizzazioni Sindacali nell’attivare iniziative ed interventi al fine di garantire adeguate tutele nei C.C.N.L. del settore privato, come sollecitato dal Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati di Ferrara nella nota inviata alle Segreterie Provinciali Funzione Pubblica di C.G.IL., C.I.SL. e U.I.L. in data 21/06/2008
ci terrei ad avere le vostre opinioni....
Questa è la mia storia; simile a molte altre come mi ha detto Beatrice Capo D’Acqua di Europa Donna.
Mi chiamo Lucia Balboni, ho 57 anni, sono un’ Addetto all’assistenza di Base, in attesa di riqualificarmi in Operatore Socio Sanitario e abito in provincia di Ferrara
sono stata colpita dal cancro nel 2007, ho già affrontato 2 interventi e sono in attesa del 3°, ho eseguito 4 cicli di chemioterapia.
Ho potuto usufruire di 180 giorni di malattia nell’anno solare 2007 retribuiti al 100% , ho usufruito 180 giorni nell’anno solare 2008 come contemplato nel mio contratto collettivo nazionale di lavoro, che è l’ UNEBA, ora sono in aspettativa non retribuita e perdo anche i contributi.
Così a 57 anni oltre che a subire il cancro che mi ha distrutto la vita, mi devasta l’animo, dovrò sentirmi defraudata ulteriormente, vedendomi togliere lo stipendio, i contributi, in seguito il posto di lavoro e cos’altro? La possibilità di andare in pensione? Sentendomi di peso per i miei familiari?
Tutti parlano delle fasce più deboli; politici, sindacati ecc..., ma ne parlano solo, le disparità sono enormi tra dipendenti pubblici e privati.
Non ho trovato informazioni, quello che so e che sono riuscita ad avere, è grazie ad alcune persone che mi sono state sempre vicine.
La nostra ricerca è iniziata a luglio 2007 subito dopo il primo intervento ed è ora in una fase di stallo, non sappiamo più cosa cercare e soprattutto dove rivolgerci.
Si trovano disparità enormi ed ingiuste tra dipendente privato e pubblici:
1. il dipendente pubblico percepisce una retribuzione più alta.
2. il periodo di comporto del dipendente pubblico è quadruplo rispetto al dipendente privato.
3. dal periodo di comporto il dipendente pubblico può decurtare “i giorni di ricovero, di Day Hospital, i periodi di chemioterapia e di radio terapia”, il dipendente privato, nonostante il possesso di certificato di grave patologia non può decurtare niente.
4. la costituzione all’articolo 38 prevede che gli ammalati siano trattati tutti allo stesso modo, ma poi bisogna avvalersi della contrattazione collettiva.
5. visto che il contratto collettivo nazionale di lavoro UNEBA è scaduto e presumo che il rinnovo non lo cambi più di tanto e che nessuno ci ha mai informato di queste disparità, Io sono una persona che si arrabbia, ma non si arrende, sto raccogliendo firme, che mi aiutino a produrre un cambiamento nei CCNL del settore privato.
Attualmente ho raccolto circa 700 firme, e confido nell’aiuto di tutti coloro leggeranno questa lettera, perché ritengo che ognuno nel suo piccolo abbia l’onere di fare la sua parte.
Ho già inviato questa lettera a Istituzioni, Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative, Organi d’informazione locali e nazionali e Associazioni varie il 25/06/2008, ho ricevuto risposte e supporto da Europa Donna, dal Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati di Ferrara, dalla Fondazione Marco Biagi, dall’A.I.MA.C., dalla L.I.L.T., dall’ U.R.P. della Regione Emilia Romagna, ma soprattutto dal Presidente della Provincia di Ferrara il quale auspica che non vengano più lasciati alla contrattazione collettiva problemi di questa portata, coinvolgendo, a supporto di questa mia battaglia, i nostri parlamentari affinché intraprendano le iniziative più opportune.
Oltremodo mi aspetto fiduciosa il supporto anche dalle Organizzazioni Sindacali nell’attivare iniziative ed interventi al fine di garantire adeguate tutele nei C.C.N.L. del settore privato, come sollecitato dal Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati di Ferrara nella nota inviata alle Segreterie Provinciali Funzione Pubblica di C.G.IL., C.I.SL. e U.I.L. in data 21/06/2008
ci terrei ad avere le vostre opinioni....
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- gracekelli
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16 Anni 6 Mesi fa #93
da gracekelli
Risposta da gracekelli al topic Re:il diritto di ammalarsi
benvenuta lucy, sei fantastica, non demordere, mai!!!!
....e vincegiangreco@yahoo.it .....non ti sembra fuori luogo la tua domanda in questo argomento?
....e vincegiangreco@yahoo.it .....non ti sembra fuori luogo la tua domanda in questo argomento?
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- Luky84
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16 Anni 6 Mesi fa #95
da Luky84
Risposta da Luky84 al topic Re:il diritto di ammalarsi
Ciao, scusa ma mi sembra fuori luogo rispetto all' argomento trattato, ti sposto la tua richiesta nella sessione apposita.
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- Luky84
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16 Anni 6 Mesi fa #97
da Luky84
Risposta da Luky84 al topic Re:il diritto di ammalarsi
Benvenuta Lucia!
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- leone
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16 Anni 6 Mesi fa #99
da leone
Risposta da leone al topic Re:il diritto di ammalarsi
Ciao Lucia,mi chiamo Giuseppe,ho letto la tua lettera e voglio dirti che puoi sconfiggerlo!...sono sicuro che lo farai!
Purtroppo la nostra società e nelle mani di persone indegne!....però sono sicuro che hai vicino delle persone speciali che ti vogliono bene e che ti daranno la forza di vincere questa battaglia.
Se hai bisogno di me,sono a disposizione.
In bocca al lupo! Giuseppe
Purtroppo la nostra società e nelle mani di persone indegne!....però sono sicuro che hai vicino delle persone speciali che ti vogliono bene e che ti daranno la forza di vincere questa battaglia.
Se hai bisogno di me,sono a disposizione.
In bocca al lupo! Giuseppe
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